Nuovi Principi e Diritti
La seguente premessa è indispensabile, a nostro avviso, perché quanto appare nella realtà quotidiana dimostra che anche quei principi che nel 1942 sembravano essere riconosciuti quali fondamentali per la Democrazia e diritti naturali di ogni uomo, risultano nel concreto calpestati ed ignorati. Sono i Principi che trovano “cittadinanza” in tutte le Costituzioni delle Nazioni del globo.La difesa di detti principi diede vita alle Organizzazioni Internazionali e ai Patti tra Nazioni per l’Alleanza Militare Difensiva. Fu la reazione delle Nazioni democratiche liberali avverso le ideologie nazionaliste, autoritaristiche e dittatoriali in fase di espansione militare in Europa. La prima alleanza fu la Carta Atlantica firmata nel 1941 da Franclin Delano Roosevelt ,Presidente USA, e da Winston Churchill, Primo Ministro del Regno Unito, come base di alleanza militare contro Germania, Italia e Giappone. Tale Patto fu ripreso dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite come sistema di sicurezza e di cooperazione internazionale , firmato da 26 Nazioni a conclusione della Conferenza di Mosca il 1° Gennaio 1942. Alla fine della guerra ben 50 Nazioni parteciparono alla composizione dei centoundici articoli del testo della Dichiarazione delle Nazioni Unite che venne approvata e sottoscritta nel 1945. E’ la nascita dell’ ONU alleanza internazionale aperta a tutte le Nazioni del Mondo che si impegnarono a prevenire scontri armati tra Stati, e ad adoperarsi per mantenere la pace e per promuovere, nel rispetto delle sovranità nazionali, aiuti umanitari alle Nazioni in difficoltà. In seguito l’ONU organizzò una completa rete di agenzie specializzate(§) per supervisionare il rispetto e le violazioni dei diritti umani in tutti gli stati aderenti. Stanti le macroscopiche violazioni di quei 111 principi e quindi dei corrispondenti diritti dell’Umanità si comprenderà come la battaglia per la restaurazione della Democrazia in Italia, divenga una battaglia emblematica anche per l’Umanità. Il progresso della Scienza e le attuali scoperte hanno posto in luce che que principi enunciati nel 1945 debbono essere ulteriormente ampliati e che i diritti vagamente indicati debbono stabilizzarsi concretamente per rendere la società interna alla Nazione, armonica, giusta, pacifica e scevra da odi e da tensioni volta al rispetto e alla conservazione dell’ambiente.Da queste considerazioni è stata formulata dai Centri Tematici di Studio delle Criticità la Carta dei nuovi Diritti Essenziali

Ordinatori (§1)
Nazionalità e proporzionalità della moneta (§2)
Principio della proprietà popolare dei beni e delle risorse della nazione (§3)
Principio del Diritto alla proprietà privata (§4)
Principio della gratuità dell’energia e suo libero utilizzo (§5)
Principio della verità e diritto all’accertamento (§6)
Principio della capitalizzazione del lavoro (§7)
Principio dell’intervento diretto nelle criticità (§8)
Principio della certezza e tempestività di intervento (§9)