PROGETTO STAR TREK.
Da tempo il Movimento Star Trek aveva evidenziato il rischio che la civiltà dei consumi  non potesse sostenersi e che i livelli d’ inquinamento ed il consumo dissennato delle risorse naturali potessero portare l’attuale “civiltà” al collasso. Partendo da tali considerazioni ebbe luogo la corsa allo studio di nuove scelte produttive, costruttive ed energetiche atte a contrastare l’inquinamento e a promuovere l’economia. DIVENNE LA DEPOSITARIA DI BREVETTI E PROGETTI INNOVATIVI. Negli anni venne ad evidenziarsi   un fervore di ricerca in qualche modo intercomunicante e da internet globalizzato, che Star Trek interpretò come desiderio dell’ Umanità di un “NUOVO MODO DI VIVERE E DI LAVORARE”. Divenne il loro slogan e lo scopo del movimento. A seguito dell’adesione dell’Halaal LTD ai Centri Studi del cenacolo de il Piccone
( non ancora formalmente trasformatosi in Associazione) il movimento Star Trek nel 2000, si aggregò. Nell’agosto 2009 il programma di un villaggio Star Trek fu ufficiosamente presentato   ad alcuni comuni e regioni del Sud. Ufficialmente lo si presentò ai Comuni di Mormanno e Laino (CS) per un parere preventivo di fattibilità(*). Il solo comune di Mormanno si espresse nel 2010**. Le conclusioni degli addetti alle analisi marketing Halaal accertarono criticità legislative e burocratiche che impedivano la realizzazione e l’utilizzo delle fondamentali(***) innovazioni tecniche e scientifiche indispensabili allo scopo e allo sviluppo dei villaggi progettati per conto Star Trek e si ritirò. Le altre associazioni etiche ed ambientaliste riunite nel movimento Star Trek, diedero l’impulso affinché il cenacolo del il Piccone nel 2013 si trasformasse in Associazione.

http://www.ilpiccone.it/index.php/i-villaggi-star-trek/